Stando alle stime pubblicate dal WebMD, la quantità calorica media giornaliera da introdurre nel nostro corpo è di 2000 calorie per le donne e 2500 per gli uomini. Una soglia che soprattutto nei paesi occidentali e in quelli più sviluppati – Italia inclusa – è ampiamente superata. L’infografica mostra il consumo di calorie medio giornaliero nel mondo, suddiviso per alimenti.
Consumo medio mondiale delle calorie: USA e stati europei in eccesso
Come possiamo notare il consumo giornaliero medio di calorie per singolo individuo eccede soltanto di poco la quantità raccomandata dal WebMD. Tuttavia, sulla media statistica mondiale incidono tantissimo la fame e le ristrettezze economiche tipiche dei cosiddetti paesi del terzo mondo, aree dove il consumo medio di calorie è estremamente più basso che nel resto del pianeta.
La leggenda:
Grano
Zuccheri e grassi
Frutta e vegetali
Carne
Uova e latticini
Altro
Quest’altra infografica sottostante (cliccare per ingrandirla), realizzata dal sito Evoke.ie, mostra infatti gli stati in ordine di consumo calorico medio.
L’Italia occupa una posizione “privilegiata” (per così dire, ammesso che l’obesità possa costituire motivo di privilegio): un terzo posto con un consumo medio per individuo di 3660 calorie giornaliere; siamo dietro soltanto all’Austria (3760) e agli USA (3770), al primo posto di questa speciale classifica che fa rabbrividire i dietologi.
Che nello stivale si mangi bene è risaputo, al punto che la buona cucina è forse il nostro fiore all’occhiello; tuttavia, il fatto che si mangi anche tanto potrebbe non essere cosa gradita. In Italia il consumo di pane, pasta e pizza contribuisce a spostare l’ago della bilancia verso le cifre più alte, sebbene per quanto concerne l’abuso di grassi animali e zuccheri riusciamo ancora a limitarci.
Alimenti a confronto: il cibo per la mente e il cibo per il corpo
Ma è davvero così difficile rientrare nella soglia giornaliera di calorie? In realtà basta davvero poco, se calcoliamo che a far sballare i nostri nobili intenti di dimagrimento sono spesso peccati di gola dovuti più a situazioni di stress o di noia che ad un effettivo bisogno di nutrimento. C’è la tendenza – piuttosto comune – a nutrire la mente più del corpo. Non con i libri e la cultura, come qualcuno avrà sornionamente pensato, ma con il cibo. Nella maggior parte dei casi, quando durante un pomeriggio in ufficio in un momento di stanca mandiamo giù una barretta di cioccolata o delle noccioline, non stiamo appagando lo stomaco o il corpo, ma la mente in cerca di distrazione.
Ma come fare per porvi rimedio e quali cibi evitare?
Anche nei periodi di stress o di forte ansia plachiamo il nostro malessere mangiando; la testa – la peggior ingannatrice della nostra linea – ne beneficia, ma il nostro corpo ingerisce cibo di cui potrebbe benissimo fare a meno. Mettendo a confronto una serie di alimenti che contengono 200 calorie a testa, ci renderemo meglio conto di quali differenze intercorrono fra il cibo per la mente e il cibo per il corpo.
Tutti i seguenti pasti contengono 200 calorie:
588 grammi di broccoli
51 grammi di caramelle gommose
553 grammi di melone
33 grammi di noccioline salate/salatini
328 grammi di kiwi
73 grammi di patatine
570 grammi di carote
34 grammi di bacon
I cibi che giocano “in casa” costituiscono senz’altro 200 calorie ben spese delle nostre 2000 giornaliere che possiamo permetterci e rappresentano una fonte di nutrimento sana. 51 grammi di caramelle gommose non sono un pranzo, non sono una cena e nemmeno una merenda: sono soltanto un capriccio del nostro cervello che ci vuole grassi.
Guardiamo però i cibi “in trasferta”: sono tutti più appetitosi e visivamente ammalianti rispetto ai primi; senza queste futili soddisfazioni gommose ci sentiamo tristi, insoddisfatti e apatici. Il nostro cervello vuole mangiare schifezze vere, zuccheri, grassi, cibo salato, non sedano e carote. Essere magri, in certi momenti della vita, è una “magra” (ci perdonerete il gioco di parole) soddisfazione.
Per questo, riteniamo crudele consigliare di “non sgarrare mai“. La vita è piena di sacrifici, sacrificarsi anche a tavola diventa un supplizio. Sgarrare quindi si, ma con la consapevolezza di chi sa porvi rimedio: ecco alcuni consigli per ovviare alle nostre tentazioni culinarie.
Bruciare 200 calorie in pochi minuti: quali azioni compiere?
Avete mangiato quelle maledettissime caramelle gommose e ora siete disperati? Niente paura, per bruciare queste inutilissime 200 calorie extra esistono una serie di sistemi attuabili senza necessariamente andare in palestra o occupare la propria giornata in ore di allenamenti.
- Correre su e giù per le scale per 3 minuti vi farà perdere 200 calorie
- Fare Jumpin Jack (esercizi di aerobica) per 3 minuti.
Ci vorrà un’ora di bowling per ottenere lo stesso risultato, 40 minuti di golf o 40 minuti di lavaggio dell’auto. Oppure:
3)ballare per 37 minuti.
O ancora:
4)Fare giardinaggio per 40 minuti.
Anche baciare è un buon sistema per consumare calorie: un bacio di un munito brucia ben 2 calorie. Tenetelo a mente tutte le volte che un ragazzo o una ragazza si dimostrano particolarmente insistenti in un approccio verso di voi: magari vogliono soltanto mettersi a dieta!